Fiera Sial China

Fra le iniziative inserite nel programma di attività promozionale Area Estero 2002, l’Unione Regionale delle C.C.I.A.A. del Lazio, in collaborazione con la Regione Lazio- Assessorato alle attività produttive, promuove la partecipazione alla fiera SIAL CHINA 2002.

La manifestazione in oggetto è uno degli eventi più importanti nel settore dell’agro-alimentare per garantire l’accesso dei prodotti al mercato asiatico. La fiera Sial China, giunta alla sua 3° edizione, registra ogni anno un numero crescente di partecipanti e, nelle precedenti edizioni, si è qualificata come l’appuntamento privilegiato per stabilire contatti con i principali distributori ed importatori di prodotti agro-alimentari per il mercato asiatico.

Con l’ingresso della Cina nel WTO, sancito ufficialmente dagli accordi di Doha nel novembre 2001, si conferma per tale mercato la strada versa una presenza sempre più significativa nelle grandi dinamiche del commercio internazionale. L’ingresso sancisce un impegno formale e sostanziale a smantellare progressivamente le tariffe doganali e a semplificare i processi di distribuzione dei prodotti europei nel mercato cinese, attraverso canali sempre più aperti e trasparenti.
Anche il settore dell’agro-alimentare, accompagnato da una progressiva attenzione dei consumatori cinesi ai prodotti di qualità “Made in Italy”, potrà beneficiare di un clima più favorevole per individuare concrete opportunità di affari.

Alla Fiera in oggetto potranno partecipare esclusivamente le aziende con stabilimento di produzione nel Lazio. La partecipazione avverrà in area ICE.
Le spese per la partecipazione saranno così suddivise:
– a carico dell’Unione Regionale delle C.C.I.A.A. del Lazio: area espositiva allestita, trasporto campionari dal punto di raccolta a Roma a stand;
– a carico delle aziende partecipanti: eventuale rientro delle merci, allestimenti speciali, assicurazione campionario, viaggio e soggiorno del proprio rappresentante ed un contributo di ¤ 258 (Iva compresa).

A garanzia dell’impegno assunto, la ditta dovrà altresì versare, a titolo di deposito cauzionale, la somma di ¤ 516 che sarà restituita al termine della manifestazione.